Chiesa della Vittorina: cinque appuntamenti per scoprire il Perdono francescano

In cammino verso la festa del Perdono francescano, con una serie di incontri ambientati presso la Chiesa di Santa Maria della Vittorina e nel Parco della Riconciliazione che la circonda. Una iniziativa sbocciata da un’idea delle Sorelle del piccolo testamento e che si intitola “Attraverso Francesco, per scoprire la via della riconciliazione”.

“Nasce dal desiderio di alcuni amici – spiega suor Daniela Cancilla – di celebrare quest’anno anche a Gubbio la festa del Perdono, per riscoprire l’identità della nostra città come luogo di incontro e di riconciliazione, la nostra città come seconda patria di Francesco e come luogo in cui lui riscopre delle dimensioni importanti per la sua vita e per quella che sarà la sua storia di santità”.
Le prime quattro tappe tratteranno, ogni volta, un aspetto particolare della stessa riconciliazione. Domenica 5 luglio, suor Francesca Chiarella delle Sorelle del piccolo testamento di san Francesco parlerà di “Riconciliazione con le proprie radici”; domenica 12 luglioRoberto Russo tratterà il tema della “Riconciliazione con la Chiesa”domenica 19 luglio la “Riconciliazione con il Lupo” sarà il tema curato da padre Pietro Maranesi, dell’Ordine dei frati minori cappuccini; domenica 26 luglio sarà infine fra’ Mauro Botti, dell’Ordine dei frati minori, a occuparsi di “Riconciliazione con le ferite”.
“Abbiamo pensato a un percorso a tappe – aggiunge suor Daniela – fino ad arrivare al giorno della festa del Perdono, pronti per celebrare la misericordia di Dio attraverso una liturgia penitenziale senza tuttavia perdere la dimensione della festa e della gioia”.
La serata penitenziale di domenica 2 agosto, proprio nel giorno della ricorrenza del Perdono di Assisi, sarà guidata dal vescovo di Gubbio, mons. Luciano Paolucci Bedini, con la partecipazione di numerosi sacerdoti e religiosi disponibili per le confessioni. I cinque appuntamenti tra luglio e agosto saranno tutti ambientati presso quella che sempre più spesso viene definita la “Porziuncola eugubina”, vera e propria oasi di memoria e spiritualità francescana alle porte del centro storico di Gubbio. L’accoglienza dei partecipanti inizierà intorno alle ore 19, le testimonianze delle prime quattro serate e la penitenziale conclusiva cominceranno intorno alle 19,15. Per questioni di sicurezza è necessario arrivare con la mascherina.
“Questa iniziativa – conclude suor Daniela Cancilla – ci sembra una bella risposta, una bella opportunità e occasione per riscoprire le dimensioni della riconciliazione, partendo da sé stessi per raggiungere una riconciliazione con i fratelli e per arrivare a una rinnovata relazione con Dio, proprio attraverso il sacramento della confessione”.