Il giorno della memoria a 75 anni dall’eccidio dei Quaranta Martiri

A Gubbio, questi sono i giorni delle celebrazioni religiose e civili per commemorare il 75° Anniversario dell’eccidio dei Quaranta Martiri. Una ricorrenza che comincia a farsi lontana negli anni, ma non nel cuore della comunità eugubina, che esprime sempre grande partecipazione e cordoglio alle iniziative promosse dall’associazione Famiglie Quaranta Martiri Onlus.
Quest’anno il programma delle manifestazioni organizzate d’intesa con l’amministrazione comunale di Gubbio, prevede una veglia di riflessione e preghiera presieduta da mons. Luciano Paolucci Bedini, che si terrà questa sera, alle ore 21, nel Mausoleo dei Quaranta Martiri.
Domani, sabato 22 giugno, giorno che ricorda l’orribile strage, alle ore 6,30, nel Mausoleo dei Quaranta Martiri, il Vescovo celebrerà la Santa Messa e benedirà le quaranta tombe. La celebrazione sarà intervallata da musiche eseguite dalla violinista Katia Ghigi. Alle ore 9,30 inizieranno le onoranze civili, con la partenza del corteo composto dalle autorità civili e militari, dalle associazioni, dal Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi e dagli eugubini. Lungo il cui percorso verranno depositate corone ai monumenti dei caduti delle guerre.
L’associazione Famiglie Quaranta Martiri rende anche noto che nella mattina di sabato 22 giugno, sarà possibile visitare “L’Aula della Memoria”, il luogo dove i prigionieri eugubini trascorsero la loro ultima notte prima della fucilazione, collocato all’interno dell’Edificio Scolastico di via Perugina.
Nella giornata di sabato 22 giugno, le Sante Messe nel Mausoleo dei Quaranta Martiri, saranno officiate anche alle ore 8 da don Stefano Bocciolesi, ore 9 da don Angelo Fanucci, ore 11,30 da don Roberto Revelant e alle ore 18 da padre Francesco Menichetti.