L’Albero di Natale più grande del mondo sarà acceso da Sindaco e Vescovo

Saranno il sindaco di Gubbio, Filippo Stirati, e il vescovo della diocesi eugubina, Luciano Paolucci Bedini, i due testimonial dell’accensione 2020 dell’Albero di Natale più grande del mondo. Lo ha annunciato il presidente del comitato degli “Alberaioli”, Giacomo Fumanti. Nel rispetto delle restrizioni anti-Covid, l’accensione sarà visibile solo attraverso i mezzi di comunicazione e non ci sarà il consueto evento di piazza. L’inizio della cerimonia è fissato per le ore 18 di lunedì 7 dicembre – alla vigilia dell’Immacolata, compatrona di Gubbio – e sarà trasmesso in streaming sui canali Facebook, YouTube e Instagram del comitato, su Trg al canale 11 e in streaming su www.trgmedia.it. Quest’anno ricorre l’anniversario dei quarant’anni dalla prima sagoma luminosa di abete natalizio disegnata sul versante del monte Ingino che domina la Città di Gubbio. Per questa occasione speciale, il comitato dei volontari che si occupa dell’allestimento della singolare creazione di Natale ha chiesto al “primo cittadino” e al sessantesimo successore del patrono sant’Ubaldo di premere insieme l’interruttore per l’accensione. La scelta nasce anche del fatto che il 2020 è stato segnato profondamente da un’emergenza sanitaria senza precedenti. In questo scenario, il sindaco Filippo e il vescovo Luciano – secondo gli “Alberaioli” – si sono dimostrati due saldi punti di riferimento per tutta la comunità eugubina, anche in momenti delicati e difficili. L’accensione 2020, in questo senso, vuol essere anche di incoraggiamento agli eugubini, come all’Italia e al mondo intero, perché si possa guardare al futuro con fiducia e speranza, nella consapevolezza che solo con amicizia, rispetto, solidarietà, impegno gratuito, condivisione, lealtà, serietà, accettazione dell’altro e lavoro di squadra si possono raggiungere traguardi impossibili. Sono gli “ingredienti” che hanno sempre caratterizzato l’attività di un gruppo di volontari, come quelli del comitato dell’Albero di Gubbio, che hanno saputo concretizzare con tenacia una idea quasi folle e coinvolgere in questo una comunità intera.