Domenica 17 riapertura della Chiesa Cattedrale

Gubbio: una Cattedrale più bella e luminosa

riapre i battenti domenica 17 dicembre

GUBBIO (14 dicembre 2017) – A pochi giorni dall’inizio del ministero pastorale del nuovo vescovo, mons. Luciano Paolucci Bedini, riapre i battenti la “chiesa madre” della diocesi di Gubbio.

Quasi un anno fa, un’ordinanza del Sindaco di Gubbio ne aveva dichiarato la chiusura, a seguito dei danni riportati per le scosse sismiche di agosto e ottobre 2016. La Cattedrale dei Santi Mariano e Giacomo era stata oggetto di un accurato sopralluogo da parte del Dipartimento della Protezione civile, coadiuvato da tecnici della Soprintendenza ai Beni architettonici e monumentali e del Comune di Gubbio. Era stata redatta una scheda dettagliata dei danni, con la dichiarazione che il luogo di culto poteva essere riaperto ai fedeli solo dopo vari interventi di messa in sicurezza.

Nel dettaglio, veniva rilevata la necessità di verificare lo sfilamento degli elementi di copertura, come le travi; richiesto il monitoraggio delle arcate principali e delle lesioni in sacrestia che presentavano fessurazioni; la sistemazione delle lesioni nella volta sopra l’altare e nella zona della sacrestia; ristabilire l’aderenza dell’intonaco pericolante nell’ultimo arco dell’aula; la revisione del manto di copertura; il monitoraggio e consolidamenti localizzati. Tutti interventi realizzati negli ultimi quattro mesi.

Il progetto e la direzione dei lavori sono stati curati dall’architetto Francesco Raschi di Umbertide, che ha coordinato l’intervento di varie imprese, impegnate da fine luglio per completare il recupero della Cattedrale nel più breve tempo possibile.

Le opere di carattere strutturale e i restauri artistici sono stati curati dalla Ikuvium RC, la nuova illuminazione dalla Illux srl, i pavimenti dalla ditta Refloor. L’ingegnere Gianluca Bei ha collaborato alla progettazione degli interventi strutturali.

La spesa complessiva per la riapertura dell’edificio sacro ammonta a 300 mila euro, arrivati per intero dai fondi della Conferenza episcopale italiana (Cei) per gli interventi sulle chiese danneggiate dai terremoti dello scorso anno.

Ieri mattina, il vescovo Paolucci Bedini ha raggiunto in Cattedrale tutte le maestranze e i progettisti coinvolti nel recupero dell’edificio, per ringraziarli di persona del lavoro svolto e vedere in anteprima il “nuovo volto” della chiesa.

Domenica 17 dicembre, come annunciato nelle settimane scorse, la Cattedrale dei Santi Mariano e Giacomo riaprirà anche al culto, con un pomeriggio (a partire dalle ore 15) nel corso del quale sarà possibile per tutti visitare l’intero complesso, a cominciare dal Museo diocesano (con ingresso libero e gratuito). Alle ore 16, saranno presentati pubblicamente i lavori di restauro e di recupero che si sono chiusi nei giorni scorsi. Infine, alle ore 17, inizierà la celebrazione liturgica presieduta da mons. Luciano Paolucci Bedini, con la partecipazione del vescovo emerito, mons. Mario Ceccobelli.

Note: foto della Cattedrale dopo i lavori disponibili qui…

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