GUBBIO (11 settembre 2013) – Si apre ufficialmente sabato 14 settembre l’Anno giubilare dedicato alla Vittorina, in memoria dell’ottavo centenario della consegna della chiesetta ai francescani da parte dei benedettini.

Tante le iniziative speciali volute e realizzate dal vescovo di Gubbio, monsignor Mario Ceccobelli, e dal Comitato per le celebrazioni. Del “Comitato della Vittorina” fanno parte rappresentanti della Diocesi, Comune di Gubbio, Maggio Eugubino, Università dei muratori, frati conventuali della chiesa di San Francesco, famiglie ceraiole e altri enti e associazioni cittadine che da alcuni mesi stanno lavorando per celebrare al meglio questa speciale ricorrenza.

L’Anno giubilare si aprirà alle 9 del mattino di sabato 14 con “Le radici francescane a Gubbio”, un convegno che porterà nella chiesa di San Francesco esperti e studiosi della vita del Poverello e della storia del francescanesimo. Dalla professoressa Giovanna Casagrande, docente dell’Università di Perugia, al professor Andrea Maiarelli, docente dell’Istituto Teologico di Assisi, fino a don Luigi Marioli, anche lui docente al Teologico: questi e tanti altri i nomi degli studiosi che arriveranno a Gubbio.

Alle 18.30, sempre nella chiesa di San Francesco, monsignor Ceccobelli concelebrerà la Messa con i padri provinciali delle quattro Famiglie francescane dell’Umbria. In occasione dell’apertura dell’Anno giubilare, il vescovo sabato consegnerà ufficialmente la sua lettera pastorale alla città. E alle 21, per chiudere la giornata di apertura di quest’anno ricco di eventi, il gruppo teatrale Carlo Nardelli porterà in scena “Al tramonto, le allodole”, una sacra rappresentazione della morte di San Francesco, per la regia di don Mirko Orsini. Tutti gli eugubini sono invitati a prendere parte alle celebrazioni.