«Alla Chiesa che è in Gubbio, santa per la passione di Gesù Cristo, nostra speranza, il saluto nella pienezza del carattere apostolico e l'augurio di ogni bene». Così avrebbe salutato Ignazio d'Antiochia, uno dei primi Padri della Chiesa, le comunità con cui era in contatto.
Anch'io vi saluto con questi sentimenti e con gratitudine verso il Signore e sono lieto di presentarvi la mia prima Lettera pastorale, che annunciai lo scorso 25 settembre in occasione della celebrazione Eucaristica che concludeva la nostra Assemblea Diocesana.
In ascolto di ciò che lo Spirito dice alla Chiesa (cf. Ap 2,7) grazie al conforto della preghiera, ai diversi consigli ricevuti, e nel segno della Speranza, vi propongo alcuni punti su cui riflettere nei prossimi tre anni e sui quali lavorare. Per questo mi auguro che i Consigli Pastorali Parrocchiali e gli altri organismi di partecipazione, ormai formatisi nelle parrocchie, prendano in mano questo testo, lo meditino per poi individuare delle iniziative concrete da realizzare in questo anno pastorale, da poco iniziato.
Vi scrivo consapevole della mia responsabilità di pastore e guida; non solo maestro che indica la strada, ma insieme a voi discepolo del Signore, chiamato con voi ad accogliere lo Spirito per rispondere a quanto ci suggerisce per il bene della nostra amata Chiesa eugubina.

 

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NOTA: quelle riportate qui sopra sono le prime righe della Lettera pastorale “”Insieme con Cristo, nostra Speranza””, scritta da mons. Ceccobelli nel novembre 2005; la versione integrale potete visualizzarla aprendo il Pdf allegato.