GUBBIO (14 settembre 2009) – E’ arrivato dal cielo il dono speciale per i bambini e le suore della casa-famiglia “Santa Lucia” di Gubbio. Si tratta di una stupenda statua in marmo bianco, che raffigura il Sacro Cuore di Gesù. Oltre alla Provvidenza, che ha ispirato i donatori, infatti, c’è voluto un lungo braccio meccanico per portare l’opera all’interno del cortile d’ingresso dell’istituto religioso.
“Le parole non possono esprimere – racconta madre Dorotea Mangiapane, superiora delle suore domenicane – la grande gioia e l’emozione che ho provato alle 6 del mattino del 27 agosto, festa di Santa Monica, assistendo alla discesa dal cielo di Gesù. I nostri bambini, man mano che si alzavano, correvano felicemente ad accoglierlo. Una scena commovente e ricca di emozioni”.
L’opera, un bellissimo Cristo benedicente con le vesti dal panneggio realizzato in maniera molto fine, è stata donata dalla famiglia Rinaldini: Lando, Sergio, Carla ed Elena. Si tratta di una statua scolpita a mano sul marmo bianco Hunan. Un materiale acquistato nelle cave cinesi di Quyang. Una particolarità piuttosto singolare, visto che in quelle zone il marmo serve per lo più alla realizzazione di raffigurazioni del Buddha. Lo stesso scultore cinese che l’ha realizzata non è di religione cristiana, ma di un credo diverso. Un artista che, comunque, ha un grande rispetto per le confessioni religiose cristiane e che lo ha dimostrato con la stupenda realizzazione dell’opera. L’espressione degli occhi e i tratti somatici del viso non sono quelli di una figura orientale, che avrebbero una fisionomia completamente diversa dall’iconografia occidentale di Gesù Cristo.
“Nel vedere i bambini della nostra casa-famiglia intorno a questa meravigliosa opera d’arte – aggiunge madre Dorotea – ci è tornata in mente la frase di Gesù: ‘Lasciate che i pargoli vengano a me!’. Il nostro grazie ai donatori non è sufficiente, ma rimane la nostra gratitudine in eterno in cielo e in terra. Nel ricordo perenne delle nostre umili preghiere, invochiamo la Vergine Santa, Madre di Gesù, che conceda alla famiglia Rinaldini tutte le gioie dello spirito e del corpo e che la nostra venerata madre fondatrice madre Maria Antonia Lalia possa proteggerli”.
La collocazione della statua, sia la realizzazione di un basamento idoneo che la posizione nel cortile di ingresso della casa-famiglia, è stata curata dall’architetto Augusto Solano. Per sabato 19 settembre, alle ore 16,30, è prevista una cerimonia di inaugurazione della statua del Sacro Cuore di Gesù, alla presenza di autorità civili, religiose e militari locali e regionali. Sarà il vescovo di Gubbio, mons. Mario Ceccobelli, a benedire solennemente l’immagine.
La Madre superiora della comunità eugubina delle Suore domenicane missionarie di San Sisto ha voluto ringraziare pubblicamente una serie di persone e di realtà cittadine che hanno contribuito alla messa in opera del manufatto marmoreo nel chiostro di Santa Lucia.
“Penso soprattutto ai vigili urbani di Gubbio – spiega madre Dorotea – al sindaco Orfeo Goracci, al capitano dei Carabinieri Pierangelo Iannicca, al comandante della Guardia di finanza Gennaro Pietrologo, l’architetto Augusto Solano, l’assessore comunale Marino Cernicchi, e poi Gubbio Soccorso, le imprese Gino Martinelli, Lanfranco Becchetti e Mariani Marmi, e tanti tanti altri”.