Connessione Spirituale in Tour 2025: da Modena a Roma lungo la Via di Francesco

Due uomini di fede – il cantautore Luca Frigeri e l’atleta paralimpico Andrea Devicenzi – uniscono le loro esperienze di vita e spiritualità per realizzare un’iniziativa dal forte valore umano e simbolico: “Connessione Spirituale in Tour 2025”.

Dal 23 al 28 giugno, attraverseranno in bicicletta l’Italia da Modena a Roma, percorrendo la Via di Francesco, antico itinerario che unisce spiritualità, bellezza paesaggistica e storia. Ogni tappa sarà occasione di incontro con comunità locali, giovani, famiglie e realtà del territorio, in momenti di musica e testimonianza che favoriranno la riflessione e il dialogo.

Il cantautore modenese Luca Frigeri

Riscoprire relazioni e rispetto per il creato

Il tour nasce dal desiderio di seminare valori di solidarietà, consapevolezza e spiritualità autentica, in un tempo segnato spesso da solitudine e disorientamento. I promotori vogliono offrire una proposta concreta, capace di parlare soprattutto ai giovani, incoraggiandoli a riscoprire la profondità delle relazioni, il rispetto per il creato e il senso del vivere. Lungo questo cammino, l’ispirazione francescana diventa bussola e orizzonte, con san Francesco come simbolo di fraternità, pace e speranza.

La partenza da Modena

Il percorso avrà inizio il 23 giugno dal Santuario della Beata Vergine della Salute di Puianello, con passaggi significativi presso il Santuario di San Geminiano, patrono di Modena, e la Cattedrale cittadina. La prima tappa si concluderà a Monte San Paolo Dovadola, con un momento di musica e parole presso l’Eremo-Santuario di Sant’Antonio custodito dalle Clarisse.

Il giorno successivo, 24 giugno, il gruppo raggiungerà La Verna, luogo sacro per la memoria delle Stimmate di Francesco. Qui, nelle adiacenze del santuario, si terrà un nuovo incontro aperto alla comunità.

Il passaggio in Umbria: Gubbio e Assisi

Il 25 giugno il viaggio proseguirà verso Gubbio, dove l’incontro con la città avverrà presso la Chiesa di Santa Maria della Vittorina, luogo fortemente legato alla figura del Santo e all’episodio del lupo ammansito. A questo momento – musica e parole proprio al tramonto, a cominciare dalle ore 20 – prenderà parte anche mons. Luciano Paolucci Bedini, vescovo di Gubbio e di Città di Castello.

Il 26 giugno sarà la volta di Assisi, cuore spirituale del cammino, dove il gruppo verrà accolto nella suggestiva Piazza della Chiesa Nuova, luogo natale di Francesco, per un evento all’insegna della fraternità.

L’atleta paralimpico Andrea Devicenzi

Il Reatino e poi l’arrivo a Roma

Il 27 giugno, lasciata Assisi, la carovana spirituale giungerà a Rieti, per un incontro nel silenzio suggestivo del Santuario della Foresta, uno dei luoghi francescani più intimi e contemplativi.

Infine, il 28 giugno, il cammino culminerà a Roma, con un primo momento in Piazza del Popolo, all’interno della Basilica di Santa Maria in Montesanto, conosciuta come la Chiesa degli Artisti. Da qui, i protagonisti si dirigeranno verso Piazza San Pietro, dove si concluderà simbolicamente il viaggio, affidando al cuore della cristianità il messaggio di connessione spirituale vissuto lungo il cammino.

Un’esperienza intensa, aperta a tutti, che unisce musica, sport e fede per testimoniare che la spiritualità può ancora essere un punto di riferimento concreto, vivo e contagioso.