GUBBIO (20 settembre 2014) – Nel fitto calendario di eventi ecclesiali del mese di settembre, il più importante è stato senza dubbio l’Assemblea diocesana, che si è svolta da mercoledì 17 a venerdì 19 presso l’hotel “Beniamino Ubaldi” di via Perugina.

Come ogni anno, tutta la Chiesa eugubina è stata convocata per vivere l’esperienza di essere una comunità e per programmare il nuovo anno pastorale. Un appuntamento – come sempre – aperto a tutti e rivolto in particolare a sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose, a coloro che hanno ricevuto un ministero, coloro che fanno parte dei consigli e che hanno messo a disposizione della comunità i loro carismi, diventati servizi preziosi per l’edificazione della Chiesa.

Un ciclo di incontri seguendo il tema “Lampada per i miei passi è la tua parola”, tratto dal Salmo 118. Ed è stata proprio la Bibbia il filo conduttore delle tre giornate di studio e di dialogo con i relatori.

La chiusura dell’Assemblea diocesana – come di consueto – si terrà domenica 21, alle ore 17 in Duomo, con la concelebrazione eucaristica per la solennità della Dedicazione della Chiesa Cattedrale, in occasione della festa della Chiesa locale. Durante la celebrazione alcuni seminaristi riceveranno il ministero dell’Accolitato. Una liturgia unica nel pomeriggio di domenica, visto che sono sospese tutte le messe pomeridiane nelle chiese della diocesi e che le offerte che si raccolgono dai fedeli sono destinate alla solidarietà diocesana.

La giornata di domani, a partire dalle ore 9 del mattino presso la chiesa e il convento di San Francesco, sarà caratterizzata anche dall’incontro di tutte le aggregazioni laicali ecclesiali.

Da oggi iniziano ufficialmente anche gli spostamenti di alcuni sacerdoti diocesani. In questo mese, infatti, tre parroci faranno il loro ingresso in tre nuove parrocchie. Nel pomeriggio odierno, alle ore 18, don Gaetano Bonomi Boseggia a Padule, sabato 27 alle ore 18,30 don Luca Lepri a Cristo Risorto di Umbertide, domenica 28 alle ore 11,30 don Luigi Lupini a Scheggia.

«Invito tutta la Chiesa diocesana – commenta il vescovo, mons. Mario Ceccobelli – a sostenere con la preghiera i presbiteri che con generosità hanno accettato di ricominciare il loro servizio in una nuova comunità parrocchiale. Chiedo alle comunità interessate ai trasferimenti dei parroci di accoglierli con generosità e spirito di collaborazione».