I Cantores Beati Ubaldi aprono gli eventi per la Traslazione del patrono sant’Ubaldo

 

GUBBIO (30 agosto 2011) – Un’appendice ricca di appuntamenti per l’anno giubilare che ha celebrato gli 850 anni dalla morte di sant’Ubaldo. La comunità francescana che custodisce la basilica dedicata al patrono e protettore di Gubbio ha messo insieme una serie di eventi di carattere culturale, musicale e liturgico che culminerà con le celebrazioni per la Traslazione del corpo del santo Vescovo, sabato 10 e domenica 11 settembre.

L’apertura del programma di iniziative, domani mercoledì 31 agosto, è riservata al concerto sinfonico “Luceat eis”, che inizierà in basilica alle ore 21. Protagonisti il coro e l’orchestra dei “Cantores Beati Ubaldi”, diretti dal maestro Renzo Menichetti, con Sabrina Morena (soprano) e Patrizio Scarponi (violino) come solisti.

In programma ci sono musiche di Faurè, Mendelssohn, Rutter, Dobrogosz. Il concerto è promosso dal santuario ubaldiano e dai “Cantores”, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e alcuni sponsor privati.

La serata musicale si aprirà con l’esecuzione della composizione intitolata “In amore di sant’Ubaldo”, per violino e orchestra, scritta dal maestro Menichetti appositamente per celebrare il patrono di Gubbio a 850 anni dalla sua morte.

Il tema del concerto, che attraversa tutte le musiche che saranno proposte – spiega lo stesso maestro Renzo Menichetti – è quello della vita come soffio, come rapido passaggio verso quell’Infinito eterno che è il Paradiso. In questo senso, la musica si fa preghiera da innalzare a Dio per la salvezza e la vita eterna di tutti i nostri defunti, delle persone a noi care che per intercessione di sant’Ubaldo sono nella pace e nel riposo”.

L’ingresso al concerto dei “Cantores Beati Ubaldi” nella basilica del monte Ingino è libero e gratuito.