La Chiesa dei “Bianchi” riapre al pubblico: un nuovo gioiello arricchisce l’offerta museale

 

GUBBIO (29 ottobre 2010) – La chiesa di Santa Maria dei Laici, detta dei Bianchi, torna agli antichi splendori dopo i lavori di recupero e di restauro. L’inaugurazione ufficiale è sabato 30 ottobre alle ore 18, nell’ambito delle iniziative della XXIX “Mostra mercato nazionale del tartufo bianco e dei prodotti agroalimentari”.

Le migliaia di visitatori presenti nel centro storico eugubino per la rassegna enogastronomica potranno così cogliere la splendida occasione di ammirare i tesori della piccola chiesa, situata all’inizio di via Piccardi e destinata a essere il terzo polo dell’offerta artistica e culturale del Museo diocesano di Gubbio. Dopo il Palazzo dei Canonici e gli annessi alla Cattedrale, la chiesa di Santa Maria Nuova con l’affresco della Madonna del Belvedere e i dipinti dei fratelli Salimbeni, la chiesa dei “Bianchi” rappresenta un nuovo punto d’interesse per cittadini e turisti tanto che il Museo diocesano è stato ripensato come itinerario fra le tre diverse localizzazioni. «La chiesa di Santa Maria dei Laici – spiega don Pietro Vispi, direttore del Museo diocesano – si propone come un autentico “pantheon” d’arte: al suo interno, infatti, sarà possibile riammirare il grandioso ciclo pittorico di Felice Damiani, detto il Veronese dell’Umbria, la stupefacente tela del Barocci con l’Annunciazione della Vergine, l’Annunciazione di Gian Battista Michelini, gli affreschi dell’Allegrini, i grandiosi capolavori del Gherardi con la Natività e l’Adorazione dei Pastori, oltre alle numerose ulteriori opere che adornano l’antico e venerato luogo di culto, tra cui lacerti di affreschi gotici e tardogotici tutt’ora nel sito».

Alla cerimonia di riapertura saranno presenti don Pietro Vispi, Paolo Salciarini, direttore dell’Ufficio beni culturali della diocesi eugubina, Carlo Colaiacovo, presidente della fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, e mons. Mario Ceccobelli, vescovo di Gubbio.