Mons. Ceccobelli: nuova Lettera pastorale e prima Visita nelle comunità diocesane

 

GUBBIO (7 dicembre 2010) – Il 2009 della diocesi eugubina si chiude con una nuova lettera pastorale del Vescovo, mentre l’anno nuovo si apre con l’inizio della prima visita pastorale nella comunità di Gubbio e Umbertide. Mons. Mario Ceccobelli, proprio nelle settimane del periodo natalizio, ha fatto arrivare in tutte le parrocchie della diocesi il documento intitolato “Oggi devo fermarmi a casa tua”.

L’anno scorso – introduce il Vescovo – il racconto di Cana aveva guidato i nostri passi, quest’anno sottopongo alla vostra riflessione il brano di Luca, che riferisce l’episodio di Zaccheo”.

Questo brano – spiega mons. Ceccobelli – racchiude un significato profondo per il momento che la chiesa eugubina sta vivendo. “Zaccheo – aggiunge – è uno dei tanti che vuole vedere Gesù, ma allo stesso tempo è una persona unica per il Signore. È bello notare come Cristo, nel vedere Zaccheo, veda anche il suo desiderio di incontrarlo. È un incontro che nasce da due desideri, quello dell’uomo e quello di Dio che con Gesù scruta nel nostro cuore, ci chiama per nome e vuole entrare nelle nostre case per creare legami di amicizia e di profonda intimità”.

Ceccobelli ripercorre i temi dell’Assemblea diocesana del settembre scorso, con le relazioni tenute da mons. Francesco Zenna, per aprire orizzonti e indicare strategie pastorali. Il Vescovo suggerisce agli operatori pastorali e fedeli della diocesi eugubina di riprendere e rileggere proprio quelle relazioni, ma anche di approfondire i temi contenuti nel questionario della Visita pastorale appena iniziata. In particolare, analizzare i quattro pilastri portanti del cammino concordato con il Consiglio pastorale diocesano: il senso dell’appartenenza ecclesiale, il primato di Dio, la dimensione missionaria e, infine, la testimonianza della Carità.

Questo anno – scrive ancora mons. Ceccobelli nella sua nuova Lettera pastorale – servirà per rimettere a fuoco gli obiettivi, gli strumenti operativi, le motivazioni, gli organismi di partecipazione, le strategie pastorali condivise, per ripartire il prossimo anno tutti insieme, in comunione con le Chiese sorelle della regione Umbria, con la Chiesa italiana e con tutte le Chiese sparse nel mondo”.

E proprio ieri, nel giorno della festività dell’Epifania, è iniziata la prima Visita pastorale del Vescovo nella diocesi eugubina. Con due celebrazioni liturgiche, prima a Colpalombo e poi a Carbonesca, mons. Mario Ceccobelli è stato accolto davvero calorosamente dai fedeli delle due comunità guidate dal parroco, don Bruno Olivastri.

Da stamattina Ceccobelli inizia subito con le visite ai malati delle due parrocchie, dove la Visita pastorale continuerà fino al 16 gennaio, con occasioni di incontro del Vescovo a tutti i livelli pastorali. L’itinerario di mons. Ceccobelli continuerà poi nelle comunità di Torre dei Calzolari e di Spada, secondo un calendario che il Vescovo ha voluto abbastanza fluttuante ed elastico, proprio perché non intende darsi tempi contingentati e predefiniti per l’intera Visita pastorale, ma dedicare tutto il tempo necessario alla conoscenza della realtà diocesana nelle sue comunità locali.