È iniziato il conto alla rovescia per la quindicesima edizione de “Il Sentiero di Francesco”, il pellegrinaggio a piedi tra Assisi, Valfabbrica e Gubbio che si rinnova questo fine settimana, nelle tradizionali giornate dell’1-2-3 settembre. È il cammino che ripercorre il viaggio compiuto dal Poverello dopo il gesto della “spogliazione” e la rinuncia alle ricchezze e all’autorità paterna, che si apre in concomitanza con le celebrazioni della 18esima Giornata per la Custodia del Creato, e che segnano l’inizio del Tempo del Creato, iniziativa liturgica che culmina il 4 ottobre, proprio con la festa in onore di san Francesco d’Assisi.
In cammino da tre lustri
“Il Sentiero di Francesco” è un appuntamento entrato nel cuore di tantissimi pellegrini, dagli umbri a quelli di fuori regione, e anche diversi stranieri. Quest’anno si registrano numeri importanti che superano i trecento iscritti nell’arco della tre giorni; le stesse presenze che animavano l’iniziativa negli anni prima del Covid. Un dato molto positivo che evidenzia quanto questo evento sia cresciuto nel tempo e, in generale, quanto si sia largamente diffuso il turismo legato ai cammini religiosi.
L’edizione 2020, nonostante il Covid
Il vescovo Luciano Paolucci Bedini
Il programma del pellegrinaggio
Ormai consueta e familiare anche la formula che caratterizza il programma del pellegrinaggio così articolata. Venerdì primo settembre alle ore 7.30, partenza dei partecipanti che pernottano a Gubbio con navetta da piazza Quaranta Martiri. Alle ore 8.30, raduno dei pellegrini ad Assisi, in piazza del Vescovado. Seguirà un momento di preghiera nel Santuario della Spogliazione. Intorno alle ore 9.45, la partenza del cammino, la sosta davanti alle basiliche francescane del Sacro Convento, il pranzo al sacco previsto alle ore 13 circa, in località Pieve San Nicolò, e l’arrivo a Valfabbrica verso le ore 16.30. Dopo la celebrazione eucaristica, si terminerà con la cena in occasione del Palio di Valfabbrica – Giostra d’Italia. Alle ore 21, rientro della navetta con chi pernotta a Gubbio.
Sabato 2 settembre alle ore 8, raduno dei pellegrini a Valfabbrica e inizio dell’itinerario verso San Pietro in Vigneto. Alle ore 13 circa, pranzo presso l’agriturismo Tenuta di Biscina e proseguimento del cammino, con arrivo all’eremo previsto per le ore 17. Seguirà la celebrazione liturgica e poi la cena per i viandanti prenotati.
Domenica 3 settembre alle ore 8.30, raduno dei pellegrini nel chiostro dell’eremo di San Pietro in Vigneto e partenza del cammino verso Gubbio. Alle ore 13 circa, pranzo a Ponte d’Assi, presso gli spazi a cura del locale Circolo Anspi. Proseguimento per Gubbio, con arrivo intorno alle ore 15.30 presso il parco della Riconciliazione, che successivamente ospiterà il conferimento del premio “Lupo di Gubbio” per la riconciliazione, dopo il saluto e l’accoglienza delle autorità cittadine e degli Sbandieratori eugubini. Un momento sempre molto sentito dal gruppo organizzatore del pellegrinaggio, che quest’anno – con il premio – ha scelto di omaggiare la memoria e l’impegno dimostrato verso questa iniziativa da parte di un amico, un grande artista e un pellegrino molto speciale.
Suor Daniela Cancilla
Gli “amici” del Sentiero
Anche questa edizione del pellegrinaggio sarà accompagnata dal sostegno di Coldiretti Umbria e di Campagna Amica, partner storici dell’evento, che nella tre giorni di cammino allestiranno aree ristoro con frutta e prodotti di stagione a volontà per tutti i pellegrini presenti. Il pellegrinaggio “Il Sentiero di Francesco” è un evento promosso e organizzato dalla diocesi di Gubbio, con la PiccolAccoglienza e l’Ufficio delle comunicazioni sociali, insieme alla diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, patrocinato dalla Regione Umbria, con la collaborazione dei Comuni di Assisi, Valfabbrica e Gubbio.