Una cartolina per i pellegrini in arrivo a Gubbio La prima copia consegnata a Papa Francesco

 

GUBBIO (19 aprile 2013) – Un piccolo segno che rappresenta Gubbio, terra di riconciliazione, pace e serenità. E che con il saluto di San Francesco e Sant’Ubaldo augura buon cammino ai pellegrini che arriveranno in città percorrendo i passi del Poverello. Verrà stampata in 1.500 copie la cartolina ideata dal Servizio tempo libero, sport, turismo e pellegrinaggi della Diocesi di Gubbio che sarà donata a tutti i pellegrini che, percorrendo il sentiero francescano, si fermeranno in città. Ospitati nelle tante strutture che già da tempo accolgono coloro che si mettono in marcia sui sentieri del Santo di Assisi, i pellegrini riceveranno il segno dell’accoglienza di Gubbio, rappresentato da un pregevole acquerello del maestro Luigi Stefano Cannelli e da una preghiera dedicata proprio ai pellegrini, scritta dall’assistente spirituale del servizio della Diocesi, il diacono Ruggero Radaelli. L’idea della cartolina è di Simone Minelli, da poche settimane direttore del Servizio della Diocesi e il progetto grafico è di Lapislunae. Il primo seguace del Poverello a ricevere la cartolina sarà davvero un pellegrino d’eccellenza: il vescovo di Gubbio Mario Ceccobelli consegnerà infatti lunedì la prima copia di stampa a Papa Francesco, nella visita ad limina che il Santo Padre terrà con i vescovi. Un modo per sancire in maniera ancor più forte il legame della nostra terra con il Papa che ha scelto il nome del più umile tra gli umili, che ammansì il lupo e portò parole di riconciliazione e speranza agli eugubini dei primi del 1.200 e a quelli di oggi.