Chiesa eugubina, mia sposa carissima, ti scrivo dopo la grande e ricchissima esperienza della Assemblea Diocesana. È stato un tempo di grazia ritmato dalla preghiera, dall'ascolto e dal confronto. Il Signore Gesù, attraverso questi momenti, indica al suo popolo il cammino da compiere per l'edificazione del suo Regno. Dopo aver fatto discernimento, sta a me, attraverso questo messaggio, indicarvi la strada da seguire per il nuovo anno pastorale.
L'argomento centrale lo riprendo dalla Prima Lettera di san Pietro, testo che ci ha aiutato a prepararci all'ormai imminente Convegno di Verona. L'Apostolo Pietro così dice: Dopo aver santificato le vostre anime con l'obbedienza alla verità, amatevi sinceramente come fratelli, amatevi intensamente, di vero cuore, gli uni gli altri, essendo stati rigenerati non da un seme corruttibile, ma immortale, cioè dalla parola di Dio viva ed eterna (1 Pt 1,22-23).
L'argomento centrale lo riprendo dalla Prima Lettera di san Pietro, testo che ci ha aiutato a prepararci all'ormai imminente Convegno di Verona. L'Apostolo Pietro così dice: Dopo aver santificato le vostre anime con l'obbedienza alla verità, amatevi sinceramente come fratelli, amatevi intensamente, di vero cuore, gli uni gli altri, essendo stati rigenerati non da un seme corruttibile, ma immortale, cioè dalla parola di Dio viva ed eterna (1 Pt 1,22-23).
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NOTA: quelle riportate qui sopra sono le prime righe della Lettera pastorale “”Amatevi intensamente””, scritta da mons. Ceccobelli nel settembre 2006; la versione integrale potete visualizzarla aprendo il Pdf allegato.
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22-09-2006