Il programma dell’evento eugubino
A Gubbio l’iniziativa, giunta alla terza edizione, sarà un grande progetto corale, con nove chiese aperte del centro storico e non, grazie alla preziosa collaborazione di parroci, associazioni, confraternite, ecc. Dalle 20.30 alle 23 sarà possibile visitare la Chiesa Cattedrale, chiesa di San Domenico, chiesa di Santa Croce della Foce, chiesa di San Giuliano (con esposti alcuni abiti del Palio della Balestra in collaborazione con la Società Balestrieri di Gubbio), la chiesa di Santa Maria al Corso, la chiesa di San Giovanni, la chiesa di Santa Maria dei Laici (con ingresso gratuito per visitare il Gonfalone attribuito ad un giovane Raffaello e il tondo peruginesco di Cantiano), e ancora la chiesa di San Pietro (con la bellissima cappellina affrescata da Raffellino del Colle) e la chiesa della Madonna del Prato.
Una proposta di visita inedita, adatta a tutti
“Una serata in cui si invita la cittadinanza e i turisti presenti in città – spiegano dall’Organizzazione curata dall’associazione culturale La Medusa con l’Ufficio Beni Culturali della Diocesi – a visitare le nostre chiese in maniera diversa, prendendosi il giusto tempo, in un’atmosfera unica, che solo le notti d’estate possono donarci”. La lunga notte delle chiese a Gubbio si lega alla rassegna “Ars Sacra – Percorso di valorizzazione delle chiese eugubine”, anch’essa giunta alla terza edizione, e possibile grazie al contributo Cei dell’8×1000. Un progetto volto alla valorizzazione di alcune chiese cittadine meno conosciute e frequentate. Nel corso dell’estate fino ai mesi autunnali, previste conferenze, incontri, studi da parte di enti universitari, con attività dedicate alle famiglie, pensate per mettere in luce le peculiarità e le unicità di questi luoghi di culto, che rappresentano una parte integrante del nostro patrimonio comunitario. Nel 2024 in programma poi le celebrazioni per il quarto centenario della nascita del pittore Francesco Allegrini che, nella Madonna del Prato, trova una delle sue espressioni artistiche più alte.