Centinaia di interventi di vario genere e migliaia di euro in contributi economici di fronte ai vari bisogni incontrati. È un bilancio molto articolato quello stilato dalla diocesi di Gubbio, dopo oltre un mese di attività dei servizi attivati dall’inizio dello “stop” del Paese per l’emergenza sanitaria legata al Covid-19. Con il coordinamento della Caritas diocesana, a fine marzo era stata lanciata anche l’iniziativa #ChiesaProssima, per dare ancora maggiore ascolto e risposte concrete alle persone in difficoltà.
Il centro di ascolto Caritas, nelle prime cinque settimane fino a Pasqua, ha incontrato 237 persone, distribuendo 137 pacchi viveri e mettendo in campo 8.865 euro di interventi economici di vario genere.
Il numero telefonico unico per le richieste di aiuto ha ricevuto una settantina telefonate, per attivare i vari servizi. Cioè: aiuto e sostegno spirituale, centro di ascolto della Caritas diocesana, attività di tutoraggio compiti e studio e attività di supporto genitoriale, supporto psicologico, consulenza e mediazione familiare, consulenza su questioni legali, amministrative e fiscali, sostegno alla maternità e genitorialità e altro ancora.
In particolare, la socializzazione telefonica a cura dei volontari di Anteas Gubbio-Gualdo Tadino ha riguardato 48 persone chiamanti, con 103 chiamate ricevute per richieste o il solo bisogno di compagnia e 115 chiamate fatte dagli operatori per ricontattare e assistere gli utenti. Cinque chiamate hanno riguardato il servizio psicologico, con vere e proprie visite o consulti attivati a distanza. Due gli interventi di assistenza legale: uno per la sospensione delle rate di un mutuo e uno per una questione di locazione.
Il contatto mobile numero 3357894562 resta attivo per molte tipologie di assistenza. Dal lunedì alla domenica, dalle ore 10 alle 12 e dalle 16 alle 18, chi chiama troverà un operatore qualificato, pronto ad ascoltare e a offrire indicazioni utili. Tutti i servizi offerti sono completamente gratuiti e viene garantito il pieno rispetto delle normative in materia di privacy e riservatezza.
La diocesi eugubina sta rilanciando questo progetto per il secondo mese, aggiungendo un conto corrente bancario dove si possono versare aiuti economici per contribuire alle tante attività avviate per il sostegno a povertà e stato di necessità. Si possono inviare fondi con un bonifico sul conto Iban IT21R0103038480000063165776, presso il Monte dei Paschi di Siena, intestato a Diocesi di Gubbio – Caritas, con la causale “Emergenza Coronavirus – Sostegno alle famiglie”.