Emozioni musicali e forte devozione aprono i dieci giorni di ostensione di sant’Ubaldo

 

GUBBIO (1° settembre 2010) – Una serata di grande musica e di profonda devozione ha aperto ieri sera i dieci giorni di ostensione delle spoglie incorrotte del patrono e protettore di Gubbio, sant’Ubaldo. Il concerto “In amore di Sant’Ubaldo” è stato seguito da centinaia e centinaia di fedeli, che hanno affollato le cinque navate della Basilica dedicata al Santo vescovo.

Il maestro Renzo Menichetti ha diretto il coro e l’orchestra della Cappella musicale della cattedrale di Gubbio, con la partecipazione straordinaria della musicista di origini eugubine Barbara Agostinelli, violinista del teatro dell’Opera di Roma, insieme al soprano Sabrina Morena e al coro di voci bianche Pueri Cantores Beati Ubaldi. In particolare, sono state molto apprezzate le sonorità struggenti del brano per violino solo e orchestra, composto dal maestro Menichetti per l’occasione: una fusione molto ben riuscita tra armonie dal sapore antico e fraseggi musicali più moderni, che hanno favorito un clima di meditazione davanti all’urna ubaldiana.

Molto atteso il momento in cui le spoglie del Patrono eugubino sono state tolte dall’urna che sovrasta l’altare maggiore per essere collocate in un’altra urna collocata in posizione centrale in mezzo all’abside. Un passaggio che per vari motivi di ordine pubblico e di sicurezza era stato, fin dall’inizio, previsto a porte chiuse e quindi alla presenza di un ristrettissimo numero di soggetti incaricati a compiere una serie di servizi.

A cominciare, naturalmente, dal vescovo mons. Ceccobelli e dall’emerito mons. Bottaccioli, per proseguire con rappresentanti della Curia diocesana, dell’amministrazione comunale, nella persona dell’assessore Lucio Panfili, dell’Università dei muratori che ha garantito il supporto tecnico per il trasferimento della preziosa reliquia, il medico legale, i francescani che custodiscono la basilica e le forze dell’ordine. Tanti eugubini hanno insistito a lungo per poter essere presenti all’apertura dell’urna, qualcuno anche con toni piuttosto accesi che mal si conciliavano con il momento e il luogo. Ma anche questo – in un certo senso – la dice lunga sull’attaccamento dei cittadini al loro protettore.

Agli eugubini basterà avere un po’ di pazienza e attendere fino al 10 settembre, quando le spoglie di sant’Ubaldo saranno ricollocate nell’urna sopra l’altare con porte aperte a tutti i fedeli partecipanti. Dopo la fiaccolata che partirà dalla Cattedrale, infatti, un grande evento di popolo chiuderà la vigilia della Festa della Traslazione, con la ricollocazione del corpo del Santo alla quale tutti potranno prendere parte.

Intanto, fin da stamattina presto per la recita delle Lodi, è iniziato il pellegrinaggio continuo in Basilica per pregare e vedere da vicino il corpo incorrotto di sant’Ubaldo.

Nei prossimi giorni, sarà questo il calendario dettagliato dei pellegrinaggi parrocchiali:

3 settembre Parrocchie S. Pietro, S. Giovanni, S. Martino, Madonna del Prato

Ore 17.15/30 partenza dalla Cattedrale

Ore 19.00 circa celebrazione della S. Messa

4 settembre Zona Flaminia

Ore 17.30 celebrazione S. Messa

6 settembre Zona Saonda – Chiascio

Ore 20.45 partenza dal parco di Coppo

Arrivo alla Basilica e recita di compieta

7 settembre Zona Perugina

Ore 17.30 ritrovo in Basilica

Ore 18.00 Celebrazione S. Messa

8 settembre Zona Mocaiana

Il pellegrinaggio inizia alle 10.00 dalla Cattedrale

Ore 18.30 Celebrazione S. Messa

9 settembre Zona Umbertide

Ore 16.15 ritrovo da Coppo e partenza per la Basilica

Celebrazione della S. Messa all’arrivo