Il coro polifonico della Virgo Fidelis si esibisce domenica per il giubileo della Vittorina

 

GUBBIO (13 settembre 2013)E’ un mese di settembre all’insegna di San Francesco e del legame con la città: dopo il convegno d’apertura dell’anno giubilare per gli 800 anni del passaggio della Vittorina dai benedettini ai francescani, in calendario domattina, domenica 15 settembre si prosegue con l’esibizione del coro polifonico della Virgo Fidelis.

Sarà infatti il complesso di voci del comando generale dell’Arma dei Carabinieri ad esibirsi nella chiesa di San Francesco, dalle 18.30, in un concerto promosso dall’associazione “I cammini di Francesco”, in collaborazione con il Comune di Gubbio e con l’associazione Guide equestri ambientali.

La corale nata nel 1996 e diretta dal maestro Dina Guetti, alle 18.30 accompagnerà la Santa Messa e, alle 19.30, proporrà una serie di esecuzioni vocali a tema sacro, accompagnate da pianoforte (Licia Belardelli) e timpano (Marcello Mattucci). Si va dall’Ave Verum di Mozart, al Gloria di Vivaldi, passando per brani intensi e solenni come l’Ave Maria di Rossini e l’Alleluja di Haendel. La chiusura è affidata ad un grande classico della tradizione italiana, il Va Pensiero di Verdi.

A promuovere l’iniziativa, inserita nel programma delle celebrazioni per il centenario della Vittorina, è l’associazione “I Cammini di Francesco”, nata per federare i numerosi itinerari già esistenti legati alla figura del Patrono d’Italia, tra sui il Sentiero di Francesco, e crearne dei nuovi.

Sono molti infatti i territori dell’Italia centrale che testimoniano la vita e la predicazione di san Francesco d’Assisi. Si tratta di luoghi dal profondo respiro spirituale, dove la bellezza naturalistica si unisce a quella storico-artistica e che nel corso degli anni hanno visto nascere degli itinerari, che li uniscono e collegano. Un percorso che idealmente si snoda lungo quattrocento chilometri toccando La Verna e Roma, Gubbio, Assisi e Rieti, e che, seguendo l’esperienza del cammino di Santiago de Compostela, può costituire une vero e proprio percorso di fede.