Tutto pronto per “La lunga notte delle chiese”: eugubini e visitatori alla scoperta dei luoghi di culto cittadini

Venerdì 9 giugno in tutta Italia torna “La lunga notte delle chiese”, un evento ecumenico organizzato dall’associazione BellunoLaNotte.com con la collaborazione delle Diocesi partecipanti. L’idea nasce nel 2016 dal progetto già attuato e di successo della “Lange Nacht der Kirchen” che si svolge in Austria e in Alto Adige già da parecchi anni, coinvolgendo centinaia di chiese contemporaneamente. Per un giorno nella splendida cornice delle nostre chiese italiane, vengono organizzate diverse iniziative e programmi culturali: musica, visite guidate, mostre, teatro, letture, momenti di riflessione e tanto altro. La collaborazione è con le Diocesi italiane, i loro Vicariati alla cultura, gli Uffici di arte sacra, le Pastorali giovanili, le molte confessioni religiose. Un’occasione per tutti, religiosi e non, di partecipare a un evento suggestivo ed eccezionale, di grande coinvolgimento, perché in questa occasione sarà possibile visitare i luoghi sacri delle nostre città in una veste sicuramente originale.

Il programma dell’evento eugubino

il Gonfalone del Corpus Domini attribuito ad un giovane Raffaello, esposto nella chiesa di Santa Maria dei Laici

A Gubbio l’iniziativa, giunta alla terza edizione, sarà un grande progetto corale, con nove chiese aperte del centro storico e non, grazie alla preziosa collaborazione di parroci, associazioni, confraternite, ecc. Dalle 20.30 alle 23 sarà possibile visitare la Chiesa Cattedrale, chiesa di San Domenico, chiesa di Santa Croce della Foce, chiesa di San Giuliano (con esposti alcuni abiti del Palio della Balestra in collaborazione con la Società Balestrieri di Gubbio), la chiesa di Santa Maria al Corso, la chiesa di San Giovanni, la chiesa di Santa Maria dei Laici (con ingresso gratuito per visitare il Gonfalone attribuito ad un giovane Raffaello e il tondo peruginesco di Cantiano), e ancora la chiesa di San Pietro (con la bellissima cappellina affrescata da Raffellino del Colle) e la chiesa della Madonna del Prato.

Una proposta di visita inedita, adatta a tutti

Gli affreschi di Francesco Allegrini, capolavoro artistico della chiesa della Madonna del Prato

“Una serata in cui si invita la cittadinanza e i turisti presenti in città – spiegano dall’Organizzazione curata dall’associazione culturale La Medusa con l’Ufficio Beni Culturali della Diocesi – a visitare le nostre chiese in maniera diversa, prendendosi il giusto tempo, in un’atmosfera unica, che solo le notti d’estate possono donarci”. La lunga notte delle chiese a Gubbio si lega alla rassegna “Ars Sacra – Percorso di valorizzazione delle chiese eugubine”, anch’essa giunta alla terza edizione, e possibile grazie al contributo Cei dell’8×1000. Un progetto volto alla valorizzazione di alcune chiese cittadine meno conosciute e frequentate. Nel corso dell’estate fino ai mesi autunnali, previste conferenze, incontri, studi da parte di enti universitari, con attività dedicate alle famiglie, pensate per mettere in luce le peculiarità e le unicità di questi luoghi di culto, che rappresentano una parte integrante del nostro patrimonio comunitario. Nel 2024 in programma poi le celebrazioni per il quarto centenario della nascita del pittore Francesco Allegrini che, nella Madonna del Prato, trova una delle sue espressioni artistiche più alte.

Appuntamento dunque a venerdì 9 giugno, con un circuito di visita da non perdere, grazie anche alla presenza di operatori dell’associazione La Medusa che in alcune chiese accoglieranno i visitatori e illustreranno loro dettagli e nozioni storico-artistiche dei siti religiosi. Sarà inoltre disponibile del materiale informativo cartaceo oltre alla possibilità di usufruire gratuitamente di audioguide scaricabili tramite QR-code (nelle chiese di Santa Croce della Foce, Madonna del Prato, Madonna dei Laici, San Giuliano, Santa Maria al Corso e San Pietro). Per informazioni contattare la segreteria al numero 0759220904 oppure scrivere all’indirizzo email info@museogubbio.it .