Museo diocesano: il 28 marzo inaugura la Piccola collettiva d’arte sacra

Fa tappa anche a Gubbio, presso il Museo diocesano, la rassegna “Pasqua tra Umbria e Toscana”, con un progetto espositivo dal titolo Piccola collettiva d’arte sacra, sulle orme di Francesco, che aprirà al pubblico giovedì 28 marzo alle ore 11. Si rinnova, dunque, la collaborazione tra l’associazione culturale La Medusa, ente gestore del Polo museale eugubino, e la Diocesi di Città di Castello, con il Museo del Duomo tifernate, rappresentato da Catia Cecchetti, ideatrice dell’iniziativa pasquale. All’inaugurazione interverranno don Mirko Orsini, Vicario generale della Diocesi di Gubbio, Catia Cecchetti, Tania Tagnani, coordinatrice della mostra, insieme a Elisa Polidori, dell’Ufficio diocesano per i beni culturali.

Il progetto espositivo

La mostra intende indagare il rapporto contemporaneo tra gli artisti e il tema della rappresentazione sacra, attraverso visioni, linguaggi e interpretazioni molto diverse fra loro. Da questo presupposto nasce la selezione dei diciassette artisti presenti a Gubbio, che hanno tutti età diverse, stili differenti, spiritualità e tecniche eterogenee: Aurora Basile, Raffaella Calcagnini, Attilio Cartone, Franca D’Alfonso, Stefano Di Loreto, Raffaele Dragani Raf, Maria Teresa Eleuteri, Elisa Frigerio, Ornella Guglielmino, Silvia Lilli, Maria Margherita Martinelli, Pier Claudio Oddoni, Lucia Sanavio, Giovanni Teresi, Diego Valentinuzzi, Silvia Venuti e Alberto Volpin. Ai partecipanti saranno consegnate tre menzioni speciali, una per la tecnica, una per la tematica, e un’altra alla carriera.

Palazzo dei Canonici, uno scrigno da scoprire

Il percorso espositivo si snoda all’interno di un contenitore unico, qual è il Palazzo dei Canonici, sede del Museo diocesano. Realizzato nel XIII secolo e ampliato successivamente, l’edificio invita il visitatore a ripercorrere l’origine e la storia dell’antica Diocesi eugubina. Oltre alla sezione archeologica e orafa, la Pinacoteca si distingue per le tavole dell’eugubino Mello (attivo tra il terzo e il sesto decennio del ‘300) raffiguranti la Madonna con il Bambino.

La mostra Piccola collettiva d’arte sacra è promossa e organizzata dall’associazione culturale La Medusa, in collaborazione con “Ars sacra” – percorso di valorizzazione delle chiese eugubine, ha il patrocinio del Comune di Gubbio, e il sostegno della Chiesa eugubina. L’esposizione sarà visitabile fino al 14 aprile, nei giorni e negli orari di apertura del Museo diocesano. Per maggiori informazioni rivolgersi ai seguenti contatti: info@medusacultura.it – 0759220904.

News dall’Ufficio beni culturali

Ricollocazione dell’opera

È dei giorni scorsi la notizia della ricollocazione, presso la chiesa di San Domenico, della tavola raffigurante san Vincenzo Ferrer, attribuita a Jacopo Bedi. Il dipinto, sottoposto a un importante restauro, ritrae un bellissimo san Vincenzo raffigurato come il predicatore che invita alla penitenza, secondo l’iconografia classica, prima del Giudizio Finale. Il Santo, raffigurato su di un ricco fondo dorato, si pone centralmente rispetto a due gruppi di devoti sottostanti. L’opera, databile al 1455 circa, è stata recentemente esposta nel circuito di mostra dedicato a Federico da Montefeltro. Durante la ricollocazione dell’opera, a cura di Ikuvium, erano presenti il parroco di San Domenico, mons. Giuliano Salciarini, ed Elisa Polidori, direttrice dell’Ufficio beni culturali della Chiesa eugubina, che invitano i concittadini a visitare la chiesa per tornare ad ammirare l’opera ricollocata.

San Vincenzo Ferrer