Avvento 2022: la Caritas diocesana lancia la campagna solidale “bolletta sospesa”

Con l’inizio dell’Avvento, la Caritas diocesana ha lanciato una campagna di sensibilizzazione con l’obiettivo di aiutare chi fa difficoltà con la gestione quotidiana di casa e famiglia. 

La locandina della campagna “Una bolletta sospesa” per Avvento e Natale 2022

Uccellani: “Costi energetici spesso insostenibili”

“La crisi energetica iniziata nel 2021, che si è aggravata con lo scoppio della guerra in Ucraina – spiega il direttore della Caritas di Gubbio, Luca Uccellani -, ha fatto schizzare in alto i prezzi delle materie prime e, di conseguenza, i costi che le famiglie devono sostenere per l’energia elettrica, il gas e altri combustibili come legna e pellet. Per alcuni questi costi comportano solo qualche sacrificio, per altri invece – aggiunge Uccellani – stanno diventando insostenibili”. 

In effetti, secondo i dati, sono quasi cinque milioni gli italiani che, negli ultimi dieci mesi, non sono riusciti a pagare le bollette delle utenze domestiche. E, con l’avanzare dell’inverno, la situazione rischia di diventare una vera emergenza sociale. Da questo quadro nasce l’idea di costituire un fondo della diocesi eugubina per aiutare a pagare l’energia elettrica e il riscaldamento per tutti coloro che non ce la fanno.

Caritas: ‘bolletta sospesa’ per chi non ce la fa

La raccolta di fondi nel tempo liturgico di preparazione al Natale è stata intitolata Una ‘bolletta sospesa’ per chi non ce la fa, con una chiara allusione alla consuetudine sociale diffusa un tempo nel territorio napoletano e che oggi viene reinterpretata in mille modalità diverse. Su questo appello batte molto la Caritas diocesana eugubina, già impegnata in passato – e insieme ad altri soggetti e realtà istituzionali – nel sostegno alle famiglie colpite con forza dalla crisi economica che si protrae da ben oltre un decennio. 

“Grazie alle donazioni che arriveranno – dice ancora Luca Uccellani -, sarà possibile sostenere quelle famiglie che vivono situazioni di particolare disagio e sofferenza economica, per le quali non sono sufficienti gli interventi messi in campo dalle istituzioni pubbliche. Quello che proponiamo è un gesto che ricorda il ‘caffè sospeso’ e che trasmette la vera essenza della carità: donare a qualcuno in difficoltà che non conosciamo senza ricevere nulla in cambio, nemmeno il suo ‘grazie’”.

Come contribuire a ‘bolletta sospesa’

Tutti possono contribuire alla campagna solidale di Avvento promossa dalla Caritas diocesana di Gubbio e intitolata Una ‘bolletta sospesa’ per chi non ce la fa. Si può donare una cifra in denaro, secondo le proprie possibilità, disponendo un bonifico bancario sul conto corrente con Iban IT21R0103038480000063165776, intestato a Diocesi di Gubbio Caritas presso il Monte dei Paschi di Siena. Va indicata la causale del versamento: ‘Bolletta sospesa’. “A nome delle famiglie e delle persone che riceveranno l’aiuto attraverso la Caritas – ci dice il direttore Luca Uccellani – rivolgiamo fin d’ora un grande ‘grazie’ a tutti coloro che vorranno contribuire”.

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