“Je te fiancerai a moi dans la tendresse – ti fidanzerò a me con tenerezza”. È la frase raffigurata sull’icona sacra scelta da suor Alessandra di Dio per annunciare la sua professione perpetua. Parole che infondono il suo amore totalizzante verso Dio e verso il prossimo, che il vescovo Luciano Paolucci Bedini consacrerà domenica 12 settembre, alle ore 16, nella chiesa di San Francesco.
Il compimento di un cammino vocazionale che suor Alessandra, 39 anni, appartenente alla Fraternità delle Sorelle del Piccolo Testamento di San Francesco, intraprende nel 2012, anno in cui entra nella famiglia religiosa eugubina. Dopo la laurea in Scienze della formazione all’Università di Palermo, sua città natale, continua gli studi a Roma, dove si avvicina a tematiche legate alla criminologia e alla pedofilia. Per lavoro si trasferisce a Brescia, città nella quale tocca con mano il vissuto di madri e bambini maltrattati, vittime di violenza e di realtà familiari difficili. A Brescia lavora anche con persone disabili.
Una formazione e una professione dedicate dunque all’altro che, sicuramente, l’hanno accompagnata nel suo percorso di discernimento. Tuttavia è dopo una missione in Africa nel 2010, dove suor Alessandra rischia di perdere la vita in un grave incidente, che il suo cuore si apre completamente a Dio. Inizia così un confronto con la sua sfera più intima: “Per che cosa voglio vivere? Come voglio spendere la mia vita? Ma io di chi voglio essere”? Quando finalmente arriva la risposta: “Voglio vivere per il Vangelo, voglio essere di Dio e accogliere la sua proposta d’amore”. Ed ecco l’origine del nome che suor Alessandra di Dio ha scelto per confermare la sua professione perpetua, promettendo di osservare i consigli evangelici di povertà, castità e obbedienza. Una consacrazione che si fa dono e abbraccio, che unisce suor Alessandra alla sua famiglia d’origine e alla famiglia religiosa che l’ha accolta, ma anche all’intera diocesi, dove continuerà a presterà la sua vocazione al servizio della comunità.
Per accompagnare suor Alessandra in questo importante momento, sabato 11 settembre, alle ore 21, nella chiesa di San Marziale si terrà una veglia di preghiera, trasmessa sulla pagina Facebook Francesco di Gubbio. Anche la celebrazione di domenica pomeriggio, in diretta streaming, sarà visibile sui canali social diocesani, così da consentire la più ampia partecipazione al rito della professione solenne.